Tempo di lettura: 2min
11/8/2012 | Marcella Persola
Calano i profitti, ma crescono gli asset under management. Nei primi nove mesi del 2012 l'asset manager anglosassone Schroders ha realizzato profitti pari a 266 milioni di sterline contro i 317, 3 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Crescono i flussi di raccolta essendo passati da 5,1 miliardi ai 5,3 miliardi del 30 settembre 2012.
Entrando nel dettaglio del terzo trimestre del 2012 emerge che il profitto totale è stato di 88,6 milioni contro i 101,6 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. A livello di ricavi nell'asset management sono stati di 246 milioni contro i 256,8 milioni di sterline incluse le commissioni di performance di 1,9 milioni. Per quanto riguarda il private banking invece nel terzo trimestre i ricavi sono stati pari a 24,6 miliardi contro i 29,3 dello stesso periodo dell'anno scorso.
A livello di patrimonio per il terzo trimestre i nuovi flussi sono stati di 2,6 miliardi, di cui 1,9 per gli istituzionali e 0,8 per gli intermediari, con un deflusso dal segmento private banking di 0,1 miliardi.
Le prospettive però sono positive. Secondo una nota del gruppo le attese sono di un leggero calo per i flussi provenienti dal segmento istituzionale nel breve termine, ma un incremento della domanda dagli intermediari.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie