Tempo di lettura: 1min
10/4/2012 | Redazione Advisor
Scendono in campo anche i sindacati sull'affaire OAM. In una nota il responsabile nazionale dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) Mauro Rufini, sottolinea che "la novità dell’obbligo all’iscrizione all’OAM per tutti i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) - così previsto e approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 14 settembre con il secondo correttivo al DLgs. 141/2010 - è un provvedimento non condiviso in quanto esiste già un albo specifico e la categoria non ha bisogno di un ulteriore costo e balzello a proprio carico".
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie