Tempo di lettura: 1min

Consob: arriva il whistleblowing nelle banche e SIM

3/23/2015

Sul tavolo il nodo degli incentivi economici ai segnalatori


Arrivano anche nella banche e SIM italiane i segnalatori, i cosiddetti "whistleblower". Già sperimentato dalla SEC negli USA, a sancire l'introduzione dell'istituto (whistleblowing) è l'adeguamento del nostro ordinamento al Regolamento MAR sugli abusi di mercato. Non solo. Il whistleblowing è stato oggetto di attenzione da parte del legislatore italiano nella legge di delegazione europea 2013-bis, finalizzata, tra l’altro, al recepimento della CRD IV (Direttiva 2013/36/UE) sull’accesso all’attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento. Il testo di modifica del TUF, contenente le modifiche, è ancora all’esame nelle Commissioni parlamentari.

Più in particolare, sarà il Governo, nell’esercizio della delega in questione, a disciplinare le modalità di segnalazione, "all’interno degli intermediari e verso l’autorità di vigilanza, delle violazioni delle disposizioni della direttiva 2013/36/UE e del regolamento (UE) n. 575/2013, tenendo anche conto dei profili di riservatezza e di protezione dei soggetti coinvolti, eventualmente prevedendo misure per incoraggiare le segnalazioni utili ai fini dell’esercizio dell’attività di vigilanza ed eventualmente estendendo le modalità di segnalazione anche ad altre violazioni”. 

L’obiettivo perseguito è quello di agevolare sia gli stessi intermediari sia le authority nella tempestiva conoscenza di condotte illecite, in modo da poter adeguatamente intervenire anche al fine di attenuarne o prevenirne gli esiti dannosi. Il presidente Giuseppe Vegas (nella foto), durante una recente audizione in Parlamento, ha segnalato l'opportunità di inserire opportuni criteri di delega nel Disegno di Legge in esame, relativamente alla possibilità di prevedere incentivi economici a favore dei segnalatori. Per ciò che concerne, invece, taluni aspetti tecnico-applicativi dello strumento in questione (ad esempio, eventuali diminuzioni delle sanzioni da irrogare ai segnalatori corresponsabili della violazione segnalata), secondo Vegas potranno essere oggetto di regolamentazione secondaria.

Condividi

Seguici sui social

Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti


Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione


  • Leggi articoli esclusivi
  • Salva le tue news preferite
  • Partecipa ad eventi esclusivi
  • Sfoglia i magazine in anteprima

Iscriviti oggi!

Hai già un profilo? Accedi qui

Cerchi qualcosa in particolare?