In un periodo storico in cui le banche licenziano (35.000 esuberi previsti in Italia) si potrebbe presentare una ghiotta occasione di lavoro per i giovani interessati a lavorare nel settore finanziario: entrare nella BCE. Secondo il Financial Times, che riporta uno studio dell'Eurotower commissionato alla società di consulenza Promontory Financial Group, Draghi avrebbe bisogno di raddoppiare l'organico per poter realizzare la supervisione bancaria.

Dal prossimo anno, infatti, almeno 130 istituti di credito saranno direttamente controllati dalla BCE e per fare questo ci vogliono almeno 2 .000 nuove unità, visto che già nel luglio scorso i dipendenti dell'Eurotower avevano scritto al governatore per lamentarsi del troppo lavoro.

Il sindacato che rappresenta circa il 40% del personale della BCE aveva denunciato l'insufficienza nell'organico, parlando di un "serio rischio operativo potenziale per la BCE", visto il crescente numero di assenze prolungate di alcuni dipendenti per le missioni della Troika e per le malattie legate allo stress. Francoforte sembra però orientato a limitare le assunzioni a 500-1000 unità.