Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) nella lista dei cattivi
5/14/2012 | Italo Marchesi
Nel corso del suo discorso ai mercati, il presidente della Consob non ha avuto parole positive per il mondo dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari).
Nel corso del suo discorso ai mercati, il presidente della Consob, Giuseppe Vegas, non ha speso parole positive per il mondo dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Finiti nel calderone degli intermediari-distributori (bocciati a più riprese nel corso del suo intervento - articolo Consob, Vegas boccia gli intermediari-distributori), i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) vengono ricordati da Vegas solo quando si parla della lista dei cattivi del 2011.
"Sul piano della vigilanza, come di consueto, particolare attenzione è stata dedicata all'offerta di strumenti finanziari ai risparmiatori retail" ha chiarito subito il presidente dell'autorità di vigilanza nel ricordare le azioni svolte nel 2011. E tutto questo si è tradotto in un'azione di controllo della distribuzione dei prodotti finanziari volta a "rendere i comportamenti degli intermediari sempre più coerenti con lo spirito della MiFID", ha proseguito Vegas sottolineando che molta attenzione "è stata riservata alle politiche distributive e ai sistemi di incentivazione del personale degli intermediari".
In cosa si è tradotto tutto questo lavoro? Con riferimento ai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), nel 2011, l'attenzione della Consob si è tradotta in 116 provvedimenti sanzionatori, contro i 146 del 2010. Di questi: 92 si sono conclusi con la radiazione del consulente finanziario (ex-promotore finanziario) (erano 78 nel 2010); 23 sono state, invece, le sospensioni a tempo determinato (contro le 61 dell'anno prima); ed è stato necessario solo un richiamo scritto (6 nel 2010). Da segnalare infine le 68 segnalazioni all'Autorità giudiziaria, contro le 57 del 2010.
Numeri che confermano la bassa percentuale di consulenti (ex-promotori) iscritti all'albo coinvolti da attività illegale (circa lo 0,3%), ma che non basta per trovare un elogio nel discorso di Vegas che, anzi, ha attribuito proprio agli intermediari-distributori la colpa della scarsa "espansione della domanda di titoli azionari da parte degli investitori retail" (articolo Consob, Vegas boccia gli intermediari-distributori).
Condividi
Seguici sui social
Advisor è la prima piattaforma interamente dedicata alla consulenza patrimoniale e al risparmio gestito con oltre 38.000 professionisti già iscritti
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione