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Consob, nuovi vigilantes per il risparmio gestito

5/14/2012 | Francesco D'Arco

Tuf e Codice Civile finiscono nel mirino del presidente della Consob Giuseppe Vegas che, nel corso dell'incontro con i mercati, suggerisce una revisione di entrambi i testi.


 

 

Tuf e Codice Civile finiscono nel mirino del presidente della Consob Giuseppe Vegas che, nel corso dell'incontro con i mercati, suggerisce una revisione di entrambi i testi. Secondo Vegas è indispensabile intervenire sulla normativa, "allineando il sistema nazionale a quello dei principali Paesi europeo, eliminando oneri che gravano sulle quotate senza garantire in cambio particolari tutele per gli investitori". 

 

Sono passati "quasi 15 anni dall'entrata in vigore della legge quadro di riferimento dei mercati finanziari e quasi dieci dall'ultima riforma organica del diritto societario. Nel frattempo è cambiato il mondo" spiega Vegas, che per questo ritiene necessario  "istituire una commissione con il compito di operare una revisione sistemica" del Tuf e del codice civile. 

 

"Ulteriori revisioni del Testo unico della finanza - ha aggiunto - si rendono necessarie al fine di prevenire a un compiuto sistema di ripartizione delle competenze di vigilanza sulla base di finalità dei controlli. La strada potrebbe essere quella di rivedere le attribuzioni di vigilanza in materia di risparmio gestito e di organismi di mercato e post-trading, replicando le scelte fatte in sede europea in tema di ripartizione di competenza fra Eba ed Esma".

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