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Consulenti finanziari (ex-promotori finanziari), l'armata delle nuove leve
6/1/2012 | Francesco D'Arco
L'ultimo anno ha visto, accanto al graduale processo di invecchiamento della professione, anche un aumento del numero di nuovi iscritti. Una crescita del 15% se si considerano solo...
Tempo di bilanci per l'Organismo per la tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari). Nel corso della presentazione alla stampa e alle istituzioni della Relazione Annuale, l'Apf ha tracciato un quadro dello stato di salute del settore alla fine del 2011 e non sono mancate le sorprese.
"Il 2011 ha visto consolidarsi la crisi di dimensione mondiale che ha interessato il settore finanziario con inevitabili ricadute anche a livello sociale" hanno spiegato il presidente Giovanna Giurgola Trazza e il direttore generale Joe Capobianco (nella foto). "In tale contesto, il comparto dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) ha mantenuto un ruolo di ammortizzatore, anticiclico, degli effetti delle difficoltà dei mercati, assistendo i propri clienti nel controllo della loro emotività sulle scelte di investimento e continuando a generare una raccolta netta positiva dimostrata sulla base di consolidate evidenze statistiche".
Tutto ciò, però, non ha fermato la flessione nel numero degli iscritti all'Albo, pur con una consistenza inferiore rispetto a quelle registrate nel biennio precedente che, peraltro, rappresentavano il picco dell'ultimo decennio. "La contrazione può comunque essere considerata anche espressione di un processo di selezione della categoria in atto da diversi anni, considerato che circa il 54% dei provvedimenti di cancellazione 2011 si riferisce a consulenti (ex-promotori) che non risultavano attivi al 31 dicembre 2010 ed il 21% è relativo a soggetti che non hanno mai avuto un mandato" si legge nella relazione. "Il restante 25% è costituito da consulenti (ex-promotori) attivi al 31 dicembre 2010".
Il graduale processo di invecchiamento della popolazione dell'Albo dei consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) ha quindi continuato anche nel 2011, ma vietato parlare di perdita di appeal della professione. Alla fine dell'anno scorso, infatti, i provvedimenti di iscrizione dell'Organismo per la Tenuta dell'Albo dei Consulenti Finanziari (ex-promotori finanziari) (APF) sono aumentati del 2,2% rispetto al 2010. Secondo quanto emerso dalla Relazione Annuale 2011, infatti, le iscrizioni all'albo sono state 1.808 contro le 1.769 del 2010. E se si considerano solo le iscrizioni conseguenti il superamento della prova valutativa, e non quelle di diritto per possesso dei requisiti di professionalità, il dato è ancora più eclatante: 1.030 aspiranti pf hanno superato l'esame nel 2011 e si sono iscritti all'albo, contro gli 893 del 2010, a conferma che la professione ha ancora un certo appeal.
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