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"La nostra consulenza è sempre al top"

11/9/2012 | Massimo Morici

Saverio Scelzo, presidente e a.d. di Copernico SIM, spiega ad AdvisorOnline i segreti del modello consulenziale adottato dalla sua rete


Molte reti classificano la consulenza sulla base dell'ammontare del patrimonio che ne sarà oggetto, ma viene da chiedersi in cosa si differenzino le diverse tipologie di servizio. Può un advisor forse decidere a priori di lavorare meglio per le consulenze “top” e peggio per quelle “base”? “Non credo. La consulenza non è per tutti, ma se vogliamo prestare un servizio che sia realmente personalizzato e professionale, come nello spirito della norma, crediamo che definire modelli a priori sia sbagliato” sottolinea ad AdvisorOnline Saverio Scelzo (nella foto), presidente e a.d. di Copernico SIM.

La consulenza a parcella di Copernico SIM, infatti, può essere accorpata o meno al servizio di collocamento, eventualmente anche per una parte del portafoglio. “Non differenziamo a priori i modelli di consulenza. Ad ogni richiesta di un potenziale cliente - spiega - i nostri consulenti formulano un'offerta basata sulle caratteristiche del servizio. Nel caso in cui vi siano strumenti collocati, esiste una clausola molto semplice nel nostro contratto, che prevede sempre la totale restituzione al cliente di quanto percepito da Copernico SIM per la prestazione del servizio di collocamento, senza alcuna limitazione”.

Questa caratteristica elimina qualsiasi fonte di conflitto di interessi e chiarisce definitivamente al cliente quanto spende per il servizio di consulenza. L'erogazione del servizio avviene in questo modo: in una prima fase vengono rilevate le informazioni per la valutazione dell'adeguatezza e quelle relative al patrimonio oggetto di consulenza. Successivamente questi dati vengono utilizzati per formalizzare un preventivo e per la definizione delle caratteristiche generali del servizio. 

"Il consulente alla fine si fa carico di rilevare tutte le informazioni utili, le quali possono essere anche altre oltre a quanto rilevato tramite il questionario per l'adeguatezza. Il servizio, inoltre, che si avvale del supporto dell'ufficio studi, può essere prestato su base continuativa o a richiesta. La parcella pertanto potrà essere calcolata su base annuale o “una tantum”, al momento della raccomandazione, anche se la quasi totalità delle consulenze prestate da Copernico SIM sono su base continuativa" conclude Scelzo.

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