“Siamo di fronte all’affermazione della consulenza finanziaria indipendente. Gli iscritti all'Albo sono 540, 50 le domande di iscrizione al vaglio, l’età media è di 44 anni e sono 62 le società iscritte. In un anno abbiamo registrato un incremento di consulenti e di società di circa il 40%”. Cesare Armellini, amministratore delegato di Consultique, snocciola numeri significativi in occasione del FeeOnly Summit, evento nazionale della consulenza finanziaria indipendente che si svolge in queste ore a Verona sia in live che in streaming. Edizione a cui si sono iscritte quasi 2mila persone.

“Quest’anno - prosegue Armellini - abbiamo registrato una crescita di risparmiatori che chiedono la nostra consulenza sia causa della crisi finanziaria, sia per la richiesta di una consulenza alternativa rispetto a quella che già hanno”. Successivamente ripercorre i 20 anni di storia di Consultique ricordando come “l’iscrizione all’Albo OCF di categoria, avvenuta il primo dicembre del 2018, sia stata fondamentale per la nostra affermazione e per riconoscere per la prima volta in assoluto la figura del consulente finanziario indipendente a livello istituzionale italiano. Iscrizione avvenuta sotto la presidenza di Carla Rabitti Bedogni che ringraziamo, così come facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro a Mauro Maria Marino che subentrerà a breve alla guida di OCF”. Infine ricorda “l’importanza del libro sull’educazione finanziaria indipendente, diffuso da Il Sole 24 Ore, che è andato esaurito”.

Luca Mainò, co-fondatore di Consultique e vice presidente di AssoScf, si sofferma sulle “grandi opportunità date alla consulenza indipendente dall’abbondante liquidità ferma sui conti correnti”. Poi evidenzia “lo straordinario successo della campagna di comunicazione che sorregge la consulenza indipendente. Da questo punto di vista molti colleghi stanno dando il massimo per spiegare agli investitori finali perché svolgiamo questo lavoro e quali benefici porta affidarsi alla consulenza indipendente. Il messaggio principale che dobbiamo veicolare il più possibile è quello della indipendenza soggettiva che ci contraddistingue: siamo gli unici soggetti che ne sono in possesso. Un altro nostro cavallo di battaglia è di poter analizzare i portafogli di qualsiasi investitore col cosiddetto chek up costi-efficienza. Diciamo a gran voce che lo stiamo facendo: non ho mai visto nessun potenziale cliente rifiutarsi di farlo. Inoltre viene automatico affidarsi al consulente che lo propone. Valorizziamo anche un altro elemento: ovvero che siamo remunerati solo a parcella. Ecco, la parcella fissa è uno degli elementi determinanti del nostro successo a va spiegato bene, soprattutto adesso che vediamo aumentare esponenzialmente la richiesta di consulenza indipendente”.

Mainò parla del FeeOnly Summit, e spiega che “coinvolgeremo speaker coi quali lavoriamo, tra cui gli emittenti di ETF, di certificati, delle fintech e degli intermediari che hanno creato strumenti ad hoc per favorire la nostra consulenza e aiutare i clienti. Ci saranno i fee only talks, ovvero degli speech di 20 minuti dove i vari speaker si focalizzeranno su un tema e tavole rotonde dove si parlerà di consulenza indipendente, di mercati, di strumenti e quant’altro. Inoltre presenteremo della case history dei consulenti indipendenti. Infine presenteremo la nostra video story”.

Giuseppe Romano, direttore ufficio studi di Consultique, ricorda come “tutti i consulenti indipendenti siano MIFID ed ESG compliance. L’impianto regolamentare è sempre stato sviscerato in ogni sua piega e ciascun consulente è sempre stato aggiornato in modo da ridurre drasticamente tempi e costi. Per il 2023 daremo vita ad un CRM per il consulente, in modo che possa gestire direttamente dai sistemi la fatturazione con la propria clientela".