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5/13/2024 | Daniele Barzaghi
Generali, Unipol, Intesa Vita e Mediolanum, quattro dei gruppi assicurativi italiani più rappresentativi, hanno registrato un utile complessivo nel 2023 pari a 7,2 miliardi di euro, in crescita del +57% rispetto all'anno precedente.
Lo conferma un recente report dell'Ufficio Studi & Ricerche della Fisac Cgil condotto sui bilanci di un campione di compagnie assicurative e dal quale emerge, come osserva la segretaria generale Susy Esposito (in foto), "una estrema resilienza del settore, con un livello molto elevato di redditività, nonostante i sinistri record da catastrofi naturali e da elevati deflussi nel settore Vita. Ora è tempo di trasferire questi risultati alla contrattazione".
"I risultati record dovranno adesso riversarsi sul fronte della contrattazione, a tutti i livelli: nazionale, aziendale e di gruppo, dando alle lavoratrici e ai lavoratori i riconoscimenti che meritano" ha preseguito Esposito, ricordando come nel 2023 Generali abbia registrato utili per 4,1 miliardi di euro (2,4 miliardi nel 2022), Unipol per 1,3 miliardi (675 milioni), Intesa Vita per 943 milioni (947 milioni) e Mediolanum per 822 milioni (507 milioni).
A loro andrebbero aggiunti almeno i due principali operatori stranieri attivi in Italia, Allianz e AXA, rispettivamente primo e secondo assicuratore europeo, con risultati globali da 9 e 7,2 miliardi.
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