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PIR, la raccolta di febbraio è ancora in caduta libera

3/25/2024 | Redazione ADVISOR

Il mese scorso il saldo è stato negativo per 106 milioni, meglio rispetto al rosso di 163 milioni registrato a gennaio. Tra le società primeggia Eurizon


Nuovo mese in rosso per i Piani individuali di risparmio. Come riporta l'Osservatorio PIR del Sole 24 Ore, a febbraio, il saldo è stato negativo per 106 milioni di euro, un dato comunque più positivo rispetto al rosso di 163 milioni di gennaio. Ma il bilancio avrebbe potuto essere ben più pesante se non fosse stato in parte compensato dalla raccolta di un fondo obbligazionario della scuderia Eurizon che in 30 giorni ha incassato 95 milioni. 

Tra le società di gestione di Pir, c’è da segnalare il buon andamento di Eurizon che ha incassato nel mese 68 milioni. Salvo qualche eccezione (New Millenium, Anthilia, Axa, Mediobanca e Sella), tutte le altre Sgr hanno archiviato febbraio con i conti in passivo. Tra le società leader per patrimonio, particolarmente negativo il dato di Amundi con una perdita pari a 71,8 milioni, di Banca Mediolanum con -57,74 e di Fideuram a-17 milioni. Arca si è fermata a meno 12,71 milioni. 

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