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Private equity, fondi alla ricerca di una nuova identità

7/14/2011 | Redazione Advisor

Secondo la ricerca presentata da Roland Berger i fondi di private equity devono cambiare la propria natura e...


 

Inversione di rotta per il private equity. I fondi internazionali, per alcuni fondi locuste, seppure questo termine non sia molto amato dai player, dopo gli anni d'oro del periodo 2005-2007 hanno iniziato a entrare in crisi e oggi cercano delle nuove strategie. Secondo la ricerca presentata quest'oggi da Roland Berger e oggi pubblicata su Il Sole 24 Ore i fondi di pe devono cambiare la propria natura, altrimenti si ritroveranno ancora ad avere difficoltà con il portafoglio, ove oggi vi sono aziende che non riescono a vendere. Una delle strategia suggerite dalla società di consulenza è quella di essere meno speculativi e di concedere maggior credito alle imprese. Anche perché continuare ad utilizzare le stesse logiche del passato, oggi non è più efficace. Infatti è noto che questi strumenti per garantire certi ritorni utilizzano la leva, che permette di moltiplicare le risorse e la redditività. Ma oggi la leva è malvista, tanto che i leverage accettati sono in media tra il 3,5/4 volte. Oggi che i rubinetti delle banche non si sono ancora riaperti, potrebbe essere una soluzione. 

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