Man Group, gestore britannico di fondi hedge, chiude il secondo trimestre 2011 con un patrimonio gestito di 71 miliardi di dollari, in crescita dai 69,1 miliardi del 31 marzo 2011. La posizione finanziaria rimane solida, con un'eccedenza del capitale di vigilanza di circa 900 milioni di dollari, una posizione netta di liquidità pari a circa 900 milioni di dollari e disponibilità liquide totali di circa 4,8 miliardi di dollari.

Le vendite, si legge in una nota, si attestano nel secondo trimestre a 9 miliardi con afflussi netti di 3,7 miliardi, dopo i riscatti pari a 5,3 miliardi. Il fondo aperto onshore AHL in Giappone è stato lanciato di recente e gestisce un patrimonio di 2,3 miliardi. AHL, uno dei gestori di Man, ha chiuso in ribasso dello 0,6% nel periodo e del 12% dal picco su base media ponderata. Le condizioni difficili del mercato, inoltre, hanno portato a un andamento negativo degli investimenti per 1,1 miliardi di dollari nel trimestre.

Nell’ambito della gamma diversificata di prodotti GLG, gli stili European long short e European distressed hanno registrato un andamento positivo nel periodo, mentre le strategie global macro e altre strategie long short sono risultate negative.