Il sisma in Giappone porta inattesi profitti agli hedge fund. I fondi alternativi infatti da diverso tempo stanno scommettendo sulla possibilità che il Giappone possa essere schiacciato dai propri conti pubblici. Lo riporta il Wall Street Journal, sottolineando che il terremoto ha portato profitti agli hedge fund Hayman Advisors e Commonwealth Opportunity Capital. 

 

«Negli ultimi anni un coro di voci ha messo in guardia sull'inevitabile crisi che il Giappone si sarebbe trovato ad affrontare con un'economia stagnante, una popolazione in calo e il debito più elevato fra i paesi industrializzati» mette in evidenza il Wall Street Journal.

 

Nonostante i problemi di debito i prezzi dei bond sono continuati a salire ma ora «almeno nel breve termine con l'economia colpita dal sisma e la possibilità di emissione di nuovo debito per finanziare la ricostruzione i problemi del Giappone sembrano amplificarsi». 

 

I fondi sembrano aver puntato sulle grandi aziende giapponesi che non sono esportatrici e che con l'emissione di debito risentiranno della crescente pressione sullo yuan. Assicurare debito per 10 milioni per molte aziende giapponesi costava la scorsa settimana 500.000 dollari, il prezzo è salito ora a 650.000 dollari.