Pronto il piano B per il salvataggio di Prelios. Se alla fine nessuna delle due offerte da parte di Feidos e Fortress dovesse rispettare alcuni parametri tecnici è possibile che emerga una soluzione alternativa.

 

Il progetto, secondo quanto riferisce Il Sole 24 Ore, chiamerebbe in causa gli attuali soci legati al patto di sindacato, tra i quali Camfin e Generali, oltre alle banche creditrici Intesa Sanpaolo e Unicredit in primis. L'idea sarebbe di trovare un accordo che consenta di superare l'attuale crisi di liquidità della società immobiliare. Il che potrebbe prevedere una soluzione mista tra rafforzamento patrimoniale e la possibilità di riscadenziare il debito che potrebbe influire nella configurazione finale del riassetto.

 

L'ipotesi del piano B deriverebbe anche dalla volontà dei soci di non voler "svendere" la società immobiliare, che secondo gli azionisti nonostante gli anni difficili che sta passando, presenta ancora delle potenzialità.