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7/11/2012 | Redazione Advisor
La Cina apre la porta agli hedge fund stranieri per permettere ai suoi facoltosi cittadini di investire all'estero. La decisione rappresenterebbe una parte del piano cinese che vuole sempre più aprire il conto capitale all'esterno, abolendo la fatidica separazione della Cina dal mercato internazionale.
Il passo con cui il programma sta andando avanti è in accelerazione da oltre un anno, dapprima con una folata di piccole iniziative finanziarie ed ora con audaci riforme. Dare corpo a un nuovo canale dedicato al capitale domestico, nell'attesa che possa scorrere verso l'estero, potrebbe permettere alla Cina e alle istituzione del Paese di aver accesso alle strategie alternative di investimento (dalle posizioni a breve termine all'arbitraggio finanziario) che poi sono quella che più mancano allo sviluppo cinese.
La riforma o programma "Qualified Domestic Limited Partner" invita gli investitori di fondi speculativi a far domanda per ottenere il permesso di registrarsi a Shanghai.
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