L’Europa a due velocità, con i paesi del Nord in crescita e quelli del Sud in recessione, può costituire un’opportunità per chi investe nei fondi alternativi. Lo ha spiegato Alessandra Manuli, a.d. di Hedge Invest, durante un incontro con gli investitori a Milano. In particolare, in questo contesto macroeconomico difficile l’importante è saper cogliere le differenze su base geografica e all'interno dei diversi settori, in particolare in quelli bancario, tecnologico e industriale.

Un trend che potrà essere colto dai gestori di tipo long/short equity abili nell'analisi fondamentale, ha spiegato Manuli, mentre per quanto riguarda i mercati del credito vi sono interessanti opportunità di arbitraggio sui mercati del debito sovrano dei membri dell'Eurozona, legate all'andamento degli spread fra Titoli di Stato dei diversi Paesi emittenti (alcuni in allargamento, altri in respingimento). Meno attrattivo, infine, risulta il comparto delle obbligazioni societarie high yield e investment grade.