Il cda di Beni Stabili Siiq ha deliberato di esercitare integralmente la delega ad aumentare il capitale sociale, in via scindibile, per un importo massimo complessivo (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo) di 150 milioni di euro, allo stesso attribuita dall’assemblea straordinaria della società del 31 luglio 2014, ai sensi dell’articolo 2443 del codice civile. Le azioni rinvenienti dall’aumento di capitale, si legge in una nota, saranno offerte in opzione agli azionisti e ai portatori dei prestiti obbligazionari convertibili della società ai sensi dell’art. 2441, comma 1 del codice civile.

 

I termini dell’operazione (numero e il prezzo di emissione delle nuove azioni, l’eventuale sovrapprezzo) e il rapporto di opzione saranno determinati dal board in prossimità dell’avvio dell’offerta in opzione, subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità.

 

La società, inoltre, ricorda che, in data 26 giugno 2014, Banca IMI, BNP Paribas, Mediobanca – Banca Di Credito Finanziario e UniCredit Corporate &Investment Banking, in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner, hanno sottoscritto con Beni Stabili Siiq un accordo di pre-garanzia, ai sensi del quale si sono impegnati a garantire, a termini e condizioni usuali per tale tipologia di operazioni, la sottoscrizione delle azioni eventualmente non sottoscritte a esito dell’offerta per un ammontare pari al controvalore complessivo dell’aumento di capitale al netto della quota di pertinenza dell’azionista di maggioranza Foncière des Régions.