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7/10/2012 | Roberto Abate
Il board di Gabetti ha accettato l'offerta degli investitori Marcegaglia e Acosta, subordinatamente alla sottoscrizione dell’accordo di risanamento con le banche, nell'ambito della riorganizzazione del gruppo, e fissato il prezzo dell'aumento di capitale da 26 milioni di euro a loro riservato (pari a 0,0512 euro per azione).
L'operazione, si legge in una nota, prevede anche l'impegno di Marcegaglia a garantire la sottoscrizione di un aumento di capitale da offrire in opzione al mercato per un importo massimo di 6 milioni e l'impegno assieme ad Acosta ad acquistare l'intera partecipazione nel capitale sociale del veicolo che controllerà la Bu Investment.
Il cda ha inoltre rivisto il piano strategico 2012-2015 per tenere conto dei dati consuntivi al 31 dicembre 2011 e del mantenimento all'interno del gruppo della linea di gestionei dei cosiddetti non performing loans, "con modalità e termini tali da non inficiare il processo di risanamento". Inoltre, prosegue la nota, l'aggiornamento considera anche le modifiche alla Manovra Finanziaria intervenute a seguito della negoziazione con gli istituti di credito.
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