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4/20/2018
Nonostante un risultato lordo positivo, più di un quarto delle masse gestite in Italia hanno un rendimento netto negativo. È quanto emerge da una ricerca Prometeia, anticipata da La Repubblica, che anticipa quanto sarà noto agli investitori al dettaglio a gennaio 2019 quando, come prescrive la MiFID II, i consulenti finanziari e private banker dovranno esplicitare ai clienti i rendimenti e i costi precisi di ogni investimento. "Il 27% dei fondi del nostro Paese ha una struttura di costi non coerente con il rendimento atteso delle asset class su cui vengono realizzati gli investimenti" ha dichiarato al quotidiano Sebastiano Mazzoni Perelli, director e reponsabile dell'area wealth & asset management di Prometeia. Gli scenari non sono certo rosei: stando alla ricerca, le commissioni si abbasseranno di ben 21 punti base per i consulenti finanziari, passando da 112 punti base - l'1,12% di margine unitario medio sulla generalità dei prodotti - a 81 punti base, con una perdita del 19% e di 7% per le banche.
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