Il nuovo fondo Uctis III investe a livello globale in società quotate che operano nel settore della prevenzione.

Le possibilità investibili abbracciano produttori, distributori e fornitori nel campo dei prodotti farmaceutici, delle biotecnologie, dei servizi sanitari e della tecnologia medicale. Il portafoglio del fondo comprende 35-45 titoli azionari e può anche investire in azioni di imprese farmaceutiche tradizionali. L’esposizione ai mercati emergenti può raggiungere una quota del 30%, in considerazione delle dinamiche demografiche proprie di queste economie.

Inoltre sono rilevanti i leader nel campo dell’innovazione scientifica.

Gli indicatori di interessanti prospettive sono molti; infatti l’healthcare rappresenta il 10-15% del PIL mondiale, l’importanza dei mercati emergenti che, con la crescita della popolazione e l’aumento della ricchezza pro-capite, spingerà ad un aumento delle spese nel settore healthcare ed infine l’invecchiamento della popolazione mondiale, dal quale scaturirà un aumento della spesa sanitaria.

A questi motivi si aggiungeranno le conseguenze della riforma sanitaria americana e l’esigenza di offrire terapie sempre più mirate solleciterà l’innovazione.