Selettività è stata la parola d'ordine del 2012 per i fondi equity che sono riusciti così ad andare controcorrente lo scorso anno, nonostante il persistente pessimismo sui mercati. In media hanno registrato un robusto +14,51%, stando ai recenti dati di Lipper. A guidare la classifica, considerando i settori, sono i fondi che hanno scommesso sull'immobiliare (International Real Estate a +40,75% e Global Real Estate a +28,07%), nei paesi emergenti (i fondi che investono in India sono cresciuti del 28,78%) e nei servizi finanziari (+26.45%).

Maglia nera va, invece, ai fondi che hanno puntato su alcune commodity, come i metalli preziosi (-9,26%).Nel quarto trimestre solo 69 delle 90 classificazioni di fondi equity e mixed – equity hanno registrato ritorni positivi (in media +2,01%). In cima i fondi che hanno investito in Cina (+10,81%), nell'immobiliare internazionale (+9,78%), nei servizi finanziari globali (+8,55%) e in Europa (+7,66%). I fondi World Equity hanno registrato un ritorno positivo del 5,45% nel quarto trimestre, mentre la crescita in 12 mesi è stata del 17,66%, risultato più alto dal 2009.