Nigeria, Sud Africa, Egitto e Kenya. Al momento sono queste le aree più interessanti del continente africano secondo Mark Mobius, presidente esecutivo di Templeton Emerging Markets Group che, in un'intervista rilasciata a Les Echos, spiega perché l'Africa è ancora un affare.

 

"Mentre molti paesi sviluppati continuano ad affrontare problemi di crescita, l'Africa beneficia di una serie di fattori interni che ne favoriscono lo sviluppo" spiega il guru di Franklin Templeton. "E' un continente che può contare su risorse naturali e umane enormi. Inoltre, l'economia africana è sempre più integrata al commercio internazionale" un fattore che la rende globale e che ne favorisce lo sviluppo.

 

Non solo. Secondo Mobius in molti paesi sono state avviate riforme politiche ed economiche importanti che, unite alle spese per lo sviluppo delle infrastrutture, ne favoriscono la crescita. 

 

Da qui la scelta dei paesi citati all'inizio, ovvero Nigeria, Sud Africa, Egitto e Kenya. Mentre sul fronte dei settori, Mobius non ha dubbi: accanto all'industria dei consumi, delle telecomunicazioni e delle imprese legate al mondo delle infrastrutture, è da tenere d'occhio l'industria finanziaria. "Le banche stanno assumendo una sempre maggiore importanza all'interno del continente africano" chiosa Mobius. "Non solo per lo sviluppo della microfinanza ma anche per la crescita delle attività legate al mondo dei consumi".