"Sui mercati finanziari si respira un clima diverso rispetto alle turbolenze dello scorso luglio. Perchè le varie istituzioni europee hanno chiarito che l'euro è una scelta irreversibile. Ora l'umore dei mercati tende al positivo".
 

Lo ha affermato Jim O'Neill, presidente dei fondi di investimento di Goldman Sachs, durante un'intervista rilasciata a Class-Cnbc, precisando che "oggi le regole del gioco sono più chiare. Ora le cattive notizie hanno meno importanza, proprio perché si ha consapevolezza che ora c'è un progetto ben chiaro".
 

 

Il QE3 della Fed

Parlando poi del nuovo allentamento quantitativo della Fed, O'Neill sottolinea che non si aspettava "un intervento così massiccio come quello deciso nei giorni scorsi. Si ha l'impressione che la banca centrale Usa abbia un altro mandato, che privilegia la lotta alla disoccupazione. Cosa del resto necessaria, viste le condizioni attuali. Ma qualsiasi cosa Bernanke abbia in mente non sarebbe un problema, visto l'impatto sempre piu' debole che un quantitative easing ha sull'economia".

  
Secondo il presidente di Goldman Sachs l'inflazione non preoccupa "oggi si guarda soprattutto alle prospettive di inflazione a 5 anni, che l'università del Michigan giudica molto stabili".

 

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