La crisi dell’Eurozona e le conseguenti turbolenze dei mercati influenzano i flussi nei fondi europei. Dopo il rally dei mercati nel primo trimestre 2012, che ha alimentato gli acquisti, si legge nel report sui flussi nei fondi europei di giugno di Morningstar, nel secondo l’instabilità europea e le cattive notizie provenienti da Stati Uniti e Cina hanno indotto gli investitori a disinvestire 4,2 miliardi di euro dai fondi a lungo termine, di cui 1,2 miliardi di euro nel solo mese di giugno.

I fondi monetari, che avevano attutito il colpo con afflussi per 10 miliardi di euro nel secondo trimestre, hanno perso 19 miliardi nel mese di giugno, il peggiore da un anno. I fondi azionari sono stati i più colpiti dai riscatti nel secondo trimestre, dopo un primo trimestre positivo con 3 miliardi di euro in entrata. Gli investitori europei hanno ritirato, in questi ultimi tre mesi, 21 miliardi di euro, di cui 7,5 miliardi solo a giugno. Quelli della categoria Asia ex-Japan hanno visto deflussi per 2 miliardi di euro in questo secondo trimestre, dopo aver attratto circa 1,2 miliardi di euro nei primi tre mesi dell’anno.

L’appetito verso i fondi obbligazionari cresce, con il reddito fisso che raccoglie circa 9 miliardi di euro a giugno, raggiungendo la quota di 21 miliardi di euro nell’intero secondo trimestre. Il fondo obbligazionario europeo più popolare è stato Alliance Bernstein American Income Portfolio che ha raccolto 2,1 miliardi. I cinque più grandi fondi a lungo termine europei hanno tutti ottenuto flussi positivi nell’ultimo mese e nell’intero trimestre.Tra i più sottoscritti figurano Templeton Global Bond e Pimco Gis global total return. I fondi bilanciati continuano a beneficiare deI cinque più grandi fondi a lungo termine europei hanno tutti ottenuto flussi positivi nell’ultimo mese e nell’intero trimestre.

Tra i più sottoscritti figurano Templeton Global Bond e Pimco Gis global total return. I fondi bilanciati continuano a beneficiare del clima di incertezza. Gli investitori mirano a preservare il capitale, più che accrescerlo. I flussi sono stati pari a 2,5 miliardi nel secondo trimestre (+395 milioni a giugno). Carmignac, per esempio, è stata tra le società che più ne hanno beneficiato. Diversi fondi passivi, primo fra tutti Vanguard Ftse Uk All Share Index con afflussi pari a 859 milioni di euro, sono stati tra i migliori a giugno. Gli investitori mostrano sempre più attenzione alle commissioni, in un contesto di bassi rendimenti, come quello attuale.