UBS Global Asset Management si conferma uno dei player più dinamici e attivi nel mercato europeo degli Etf e chiude il primo semestre del 2014 con risultati molto positivi in termini sia di nuovi capitali raccolti (net new asset) sia di asset complessivi gestiti. Secondo i dati di ETFGI (aggiornati al 30 giugno 2014), a livello europeo il player elvetico ha superato per la prima volta i 20 miliardi di dollari di asset in gestione (+20% rispetto alla fine del 2013), grazie a 3,35 miliardi di net new asset. Nel corso di tutto il 2013 sugli Etf di UBS erano convogliati 2,3 miliardi.

Grazie a questo risultato, UBS si conferma il quarto emittente di Etf a livello europeo e consolida ulteriormente questa posizione, già conquistata lo scorso anno, confermando un trend positivo che in soli 3 anni e mezzo ha visto gli asset in Etf passare da 6 a 20,4 miliardi di dollari. A registrare i maggiori afflussi di nuovi capitali sono stati gli Etf che permettono di prendere posizione sulle piazze azionarie sviluppate, europee, americane e sui mercati emergenti. Guardando al mercato italiano, Il primo semestre del 2014 ha visto crescere notevolmente gli asset under management di UBS su Monte Titoli, trend confermato anche a luglio. Alla fine di questo mese, infatti, grazie a una nuova raccolta da inizio anno di circa 400 milioni di dollari, gli AUM hanno quasi raggiunto quota  1 miliardo (+63% rispetto alla fine del 2013). 

“Gli investitori stanno apprezzando – sostiene Simone Rosti (nella foto), responsabile Italia di UBS ETF – l’elevata qualità della replica e i costi estremamente competitivi della nostra gamma di Etf, che sono strettamente connessi alla forte expertise di UBS Global Asset Management nel campo della gestione passiva, dove ha in gestione oltre 200 miliardi di dollari”.