L'oro vola sulle parole di Draghi

 

E' questo il titolo di un commento di Massimo Siano, head of italian market di Etf Securities che spiega i movimenti dell'oro in questi ultimi periodi caratterizzati da forte instabilità circa le sorti dell'euro e le conseguenti attenzioni dei mercati rivolte alla banca centrale europea e al suo comandante.

Il Presidente della BCE, Mario Draghi, si è impegnato a fare "ogni cosa sia necessaria" per la preservazione dell'Eurozona.

Il prezzo dell'oro non ha invertito il suo trend positivo dopo questa dichiarazione segnando il quinto rialzo settimanale consecutivo e raggiungendo il valore massimo negli ultimi 3 mesi di 1.625 dollari l'oncia.

Il clima politico e finanziario alquanto incerto sembra aumentare le posizioni difensive degli investitori. I deboli dati di crescita anche nell'altra sponda dell'atlantico riflettono un sentiment di mercato perlomeno instabile. La chiusura settimanale dei bond decennali spagnoli sotto il livello del 7%, infatti, ha spinto altri paesi periferici a cercare misure di salvataggio ma il funzionamento del meccanismo di aiuti rimane poco chiaro. Con il crescere della paura degli investitori istituzionali persino alcune le banche centrali, quelle dei paesi emergenti, hanno a comprato oro per stabilizzare le loro riserve.

 

Grandi acquisti sull'oro
La Russia è in testa alla classifica del 2012 con 6,2 tonnellate in giugno. Non stupisce quindi che i flussi netti positivi sugli Exchange Traded commodity legati al comparto aurifero continuino a galoppare: ieri in un solo giorno ETF Securities ha riscontrato acquisti netti sui suoi ETC con replica fisica sull'oro "Gold Bullion Securities" e ETFS physical Gold per un totale di oltre 200 milioni di dollari.

Un acquisto così' massiccio di ETC sull'oro in un solo giorno non accadeva da un paio d'anni. Dal nostro punto di vista, il mercato sembra quindi vedere il bicchiere mezzo vuoto con l'acquisto di oro ad una possibile uscita di alcuni stati come Spagna e Grecia dalla zona euro.