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5/17/2012 | marco.gementi
Il noto finanziare di origini ungheresi George Soros, famoso per la speculazione sulla sterlina nel 1992, è tornato ad acquistare ETF sull’oro nel primo trimestre del 2012. Lo scorso anno, parlando di bolla dell'oro, Soros aveva ridotto drasticamente la sua esposizione verso l’Spdr Gold Trust ma ora, secondo le documentazioni della SEC (la Consob americana), la posizione long è risalita da 13 milioni di dollari da 52 milioni.
Nel primo trimestre sono molti gli investitori istituzionali che hanno acquistato il metallo giallo, approfittando magari del declino delle quotazioni dell’oro che da fine febbraio scorso è passato da 1790 dollari a 1527 dollari l’oncia (minimo da fine dicembre 2011 toccato ieri). Tra gli acquirenti di oro troviamo Pimco (il più grande fondo obbligazionario al mondo) e il Teacher Retirement System of Texas. Gli hedge funds di John Paulson, invece, hanno mantenuto invariate le posizioni.
Oggi l’oro è in rialzo a 1556 dollari l’oncia.
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