Jackson Hole non ha certo reso gli investitori più saggi. Si aspettavano qualche indizio sul percorso di irrigidimento della Fed, ma sono rimasti delusi: Janet Yellen si è concentrata sulle minacce derivanti dalla deregulation mentre Mario Draghi ha pontificato sul rischio legato alla diffusione del protezionismo. Il risultato è stato che i mercati sono rimasti fermi sulle loro precedenti aspettative e il dollaro ne è stato danneggiato...