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3/15/2012 | Roberto Abate
Scatta la solidarietà tra le grandi banche Usa dopo che un ex dirigente di Goldman Sachs ha accusato la grande banca d'affari di ambiente tossico e mancanza assoluta di etica professionale. Jamie Damone, ceo di JP Morgan, l'altro colosso della finanza a stelle e strisce, ha inviato al comitato operativo della banca e successivamente ad alcuni dipendenti un memorandum interno in cui specificava di non approfittare dei concorrenti, ma di concentrarsi sul rafforzamento degli standard propri della Reuters.
Ieri Goldman Sachs è finita nel mirino del New York Times, che ha pubblicato una lunga lettera di un ex dirigente, Greg Smith, che dopo 12 anni di lavoro ha rassegnato le dimissioni per mancanza di etica e pessima considerazione dei clienti, che venivano chiamati nelle mail tra i dirigenti "muppets", ossia pupazzi.
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