Equita, la principale banca d’affari indipendente in Italia, continua il suo percorso di diversificazione e crescita dell’offerta d’investment banking grazie al consolidamento dei rapporti con Clairfield, partnership di primarie società di M&A advisory e corporate finance in tutto il mondo, e alla nomina di John Andrew come senior advisor.

Tra i soci fondatori di Clairfield International – attraverso K Finance, quest’ultima acquisita da Equita nel 2020 e rinominata Equita Mid Cap Advisory lo scorso maggio – sin dal 2004 Equita promuove lo sviluppo di questa partnership nel mondo dell’M&A advisory. Negli anni Clairfield ha raggiunto una scala globale, crescendo sia come numero di professionisti, oggi più di 400, sia come presenza geografica in tutte le principali economie, con uffici in più di 30 paesi nel mondo.

Oggi Clairfield vanta numerose aree di expertise, tra cui sei settori specifici, competenze nel debt e capital advisory e consulenza ESG: un solido track-record che vede nei verticali “Business & Financial Services”, “Consumer & Retail”, “Energy, Cleantech & Resources”, “Healthcare”, “Industrials”, “Tech, Software & Digital” più di 800 operazioni midmarket chiuse con successo negli ultimi cinque anni (di cui 82 mandati Equita) e 196 nel corso del 2023 (di cui 19 mandati Equita).

Grazie alla costante collaborazione con gli altri professionisti internazionali e al continuo dialogo con i partner di Clairfield, negli anni Equita ha significativamente rafforzato la propria capacità di affiancare grandi società, family business e investitori nelle loro operazioni crossborder, in particolare nel segmento midmarket, posizionandosi stabilmente nella top ten italiana dei principali advisor finanziari (6° per numero di mandati M&A in Italia e 1° tra gli advisor indipendenti italiani nelle classifiche 2023 – Fonte: Mergermarket). Negli ultimi 5 anni, infatti, il team di investment banking ha assistito più di 50 clienti nell’execution di operazioni crossborder, tra cui Gyrus Capital nella vendita di Intellera Consulting ad Accenture; Progressio nella vendita di Garda Plast Group a Valgroup; BIP – Business Integration Partners nell’acquisizione del gruppo britannico Chaucer; gli azionisti di Salice nella vendita di una quota di maggioranza del gruppo alla società d’investimento belga Cobepa; e Tollegno 1900 nella vendita della divisione filati alla thailandese Indorama Ventures, tra i principali produttori petrolchimici al mondo.

Nello scenario internazionale, Clairfield si posiziona tra i principali advisor nelle league table di M&A midmarket in Europa (#18) e America Latina (#14), e ha raggiunto la top ten in Australia (#8), Giappone (#8) ed Europa dell’Est (#7). Clairfield si posiziona, inoltre, tra i primi venti advisor a livello mondiale.

Un’espansione costante, che vede tutti i continenti coinvolti. Di recente, nuovi partner si sono uniti a Clairfield, inclusi Yamada Consulting – tra le principali società di consulenza in Giappone – con l’obiettivo di rafforzare la presenza nell’area nipponica e nel sud-est asiatico, oltre ad incrementare le attività del desk cinese di Clairfield; Rand Merchant Bank (RMB) – divisione di FirstRand Bank, il più grande gruppo di servizi finanziari in Africa per capitalizzazione di mercato – con l’intento di posizionarsi come hub principale di Clairfield per il Sud Africa, la Nigeria e l’Africa Sub Sahariana; e First Capital Group – la più grande società di consulenza finanziaria in Argentina – per rafforzare l’America Latina affiancando i partner di Clairfield in Brasile e Messico.

La continua crescita di Clairfield – che celebra quest’anno il suo 20esimo anniversario – aiuterà Equita ad accelerare ulteriormente la strategia del gruppo nell’M&A advisory internazionale, creando valore per gli azionisti nel lungo periodo.

Andrea Vismara (in foto), Amministratore Delegato di Equita, ha commentato: “Il recente rebranding di Equita K Finance in Equita Mid Cap Advisory, la sua integrazione nel Gruppo Equita e il consolidamento della nostra partnership con Clairfield dimostrano il nostro impegno di voler continuare a crescere nell’investment banking, rispondendo così al meglio alle esigenze di grandi imprese, family business, istituzioni finanziarie e financial sponsor, non solo in Italia ma anche all’estero, con le loro operazioni crossborder. Siamo orgogliosi della continua crescita di Clairfield come numero di professionisti, posizionamento e presenza geografica. Il recente ingresso di nuovi partner in Asia, Africa e America Latina, in aggiunta ai partner storici in tutta Europa, sono un importante asset per i nostri clienti, sempre alla ricerca di opportunità strategiche all’estero e di investimenti in Italia”.

Alexander Klemm, Presidente Esecutivo di Clairfield, ha commentato: ”Siamo entusiasti di aver consolidato ulteriormente la nostra partnership con Equita. Le loro competenze sul mercato dei capitali e nel mondo dell’advisory, al fianco di società quotate, istituzioni finanziarie e imprenditori, e il loro know-how in settori innovativi come la transizione energetica, hanno sempre garantito performance eccezionali. I clienti possono oggi contare su una consulenza a 360 gradi, in Europa e su scala globale, perché la partnership Equita-Clairfield apre ad opportunità “Made in Italy” per gli investitori istituzionali”.

Oltre al rafforzamento della partnership con Clairfield, Equita ha anche annunciato l’ingresso di John Andrew come senior advisor del Gruppo. John contribuirà alla crescita di Equita nel mondo dell’investment banking, ampliando l’accesso della piattaforma di advisory ad un’audience più internazionale, con particolare attenzione alle attività di M&A dedicate ai fondi di private equity. John vanta più di trent’anni di esperienza e durante la sua lunga carriera di banker ha lavorato in realtà come Schroders, Citi, Eidos Partners e, più di recente, William Blair.

Vismara ha aggiunto: “John Andrew è un professionista esperto, con una lunga carriera nell’investment banking e nell’M&A advisory. Vanta un background internazionale e in qualità di senior advisor contribuirà con la sua pluriennale esperienza a migliorare il nostro posizionamento nelle operazioni crossborder e a rafforzare la crescita della divisione investment banking”.