Grandi manovre nel capitale di Albertini Syz. Secondo alcune indiscrezioni riportate dal Sole 24 ore, la banca svizzera Syz, fondata da Eric Syz (nella foto) e proprietaria del 64,3% dell’istituto italiano specializzato nel private banking e nell’asset allocation starebbe riflettendo su una cessione, in tutto o in parte, della sua quota azionaria.

“Alla stato non c’è nessuna trattativa in corso”, ha sottolineato Moreno Volpi, portavoce del gruppo Syz e direttore della comunicazione, spiegando che in merito ad alcuni articoli di stampa, il Gruppo Syz non intende né smentire né confermare le ipotesi pubblicate da alcune testate. “I risultati positivi di entrambe le società nel 2016 (gruppo consolidato e Banca Albertini Syz) dimostrano l'efficacia della struttura azionaria attuale”, ha aggiunto Volpi. Syz era entrata in Albertini 15 anni fa, poi nel 2013 aveva incrementato la partecipazione salendo dal 50% al 64,3%, attraverso l’acquisizione delle quote che erano in mano a Giampaolo Gamba e Ernesto Marelli.

Ora sembrerebbe mettere fine alla sua esperienza italiana. In questo scenario, però, il socio di minoranza, l’amministratore delegato Alberto Albertini, che detiene il restante 37,5% del capitale, sarebbe pronto da una parte a valutare l'ingresso di un nuovo partner, che dovrebbe sostituire in parte o totalmente Syz, dall'altra a incrementare la sua quota azionaria nell’azienda, che è stata fondata dal padre Isodoro, per oltre 50 anni un punto di riferimento della Borsa italiana, essendo stato uno storico agente di cambio meneghino. Non a caso, Albertini Syz avrebbe dato mandato di cercare un nuovo socio alla banca d’affari Vitale & Co.