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11/14/2024 | Daniele Barzaghi
Le cinque fondazioni bancarie che da decenni determinano la governance di Intesa Sanpaolo hanno anticipato i tempi in vista dell'assemblea degli azionisti del prossimo aprile e, per blindare la riconferma dell'a.d. Carlo Messina (in foto) e del presidente Gian Maria Gros-Pietro, hanno stretto un patto parasociale di preventiva consultazione.
Compagnia di Sanpaolo (proprietaria del 6,48% del capitale di Intesa), Cariplo (5,39%), CariFirenze (1,83%), CariParo (1,83%) e Carisbo (1,2%) presenteranno candidati comuni (14 su 19) per il rinnovo del cda per il triennio 2025-27 e per la conseguente votazione.
A loro si è unita CariCuneo (1,11%), che porta il pacchetto di azioni di Intesa Sanpaolo in mano alle fondazioni al 17,87%.
L'accordo deve essere ora approvato dalla Banca Centrale Europea, entro il 26° giorno antecedente alla data dell’assemblea di Intesa Sanpaolo.
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