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12/28/2011 | marco.gementi
La Fondazione Cariverona, principale azionista di Unicredit con una quota del 4,2%, è decisa a scendere al 3,5% nell'ambito dell'aumento di capitale da 7,5 miliardi di Piazza Cordusio.
Il Cda dell'ente presieduto da Paolo Biasi, che si riunirà domani in seduta straordinaria per ufficializzare la decisione, sarebbe orientato a sottoscrivere solo una parte dell'aumento, cedendo invece una parte dei diritti d'opzione per fare cassa e avere così un pò di liquidità aggiuntiva da utilizzare per fare fronte all'esborso legato alla ricapitalizzazione di Piazza Cordusio.
A differenza di altre Fondazioni, infatti, Cariverona non intendere indebitarsi per seguire l'aumento.
Un'opzione che invece starebbe valutando la Fondazione Cassamarca, azionista con lo 0,7%, i cui vertici stanno vagliando una proposta di finanziamento pervenuta da Bofa-Merrill Lynch (che e' anche global coordinator dell'aumento assieme a Mediobanca).
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