Previsioni a tinte fosche per i risultati del terzo trimestre delle banche d'affari americane. Secondo gli analisti di Citigroup, Goldman Sachs nel terzo trimestre potrebbe registrare un forte calo dei profitti, tornando ai livelli del 2008 se no peggio. I risultati sono attesi per il 18 ottobre e stando a uno scenario più pessimistico  potrebbe sfociare in una perdita di 65 centesimi per azione dal precedente profitto di 10 centesimi, che rappresenterebbe il secondo rosso trimestrale di sempre per il colosso di Wall Street.

Colpa della debolezza delle attività di trading e investment banking, aggravata dalla volatilità dei mercati e dalla crisi del debito dell'Eurozona, che hanno fatto calare il valore del titolo da inizio anno di oltre il 40%. Diverso destino, invece, per Wells Fargo (i cui risultati sono attesi il 17 ottobre), ad oggi la quarta banca negli Stati Uniti per asset e caratterizzata da un business più tradizionale, che secondo gli analisti annuncerà una trimestrale da record.