Tempo di lettura: 1min
9/7/2011 | Roberto Abate
Una grande banca europea potrebbe fallire, innescando un'ondata di panico simile a quella provocata dal crac di Lehman Brothers nel 2008. Lo afferma il New York Times, sottolineando che i leader europei sono "determinati a evitare questa catastrofe" e pronti a usare centinaia di miliardi di euro per prevenire un simile evento.
"Ci sono dubbi sulla capacità delle banche europee di uscire dalla crisi, con alcune che hanno difficoltà nel trovare i prestiti necessari per le attività giornaliere", aggiunge il quotidiano della Grande Mela. "Le istituzioni finanziarie americane sono restie a concedere prestiti a breve termine alle banche europee e limitano l'attività con le controparti europee, con il rischio di esacerbare le loro difficoltà. Una tendenza che ha causato il fallimento di Lehman Brothers".
I fondi monetari americani, inoltre, hanno ridotto l'esposizione verso le banche europee del 20% a giugno e del 9% a luglio, soprattutto verso gli istituti spagnoli, italiani e francesi. Ad innescare la miccia, infatti,qualora i paesi sotto stress (Italia compresa) non riescano a pagare i propri debiti, potrebbe essere la perdita di valore dei titoli di Stato nei portafogli delle maggiori banche europee. "Questa crisi potrebbe essere potenzialmente peggiore di quella di Lehman Brothers", ha detto il finanziere George Soros al quotidiano newyorkese.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie