Banco Popolare si prepara al nuovo piano industriale e alle nuove disposizioni normative previste da Basilea 3 e ha approvato una proposta di revisione e rafforzamento dell'organigramma della banca, che prevede l'inserimento di nuove figure professionale.

Nello specifico con l'obiettivo di rafforzare il presidio complessivo dei rischi e di dare ulteriore impulso alla capacità realizzativa e di governo organizzativo del piano industriale, il cdg e il cds hanno approvato la creazione della figura chief risk officer (CRO) a capo della direzione rischi e il chief operating officer (COO) a capo della direzione operations. I nuovi ruoli saranno ricoperti nello specifico da Carlo Palego e Ottavio Rigodanza. 

Nella medesima ottica, e per ottenere un rapporto più equilibrato ed efficace con le altre Direzioni della Capogruppo e con le Banche del Territorio, sono stati elevati al rango di Direzione sia il  Servizio Audit di Gruppo che Amministrazione e Bilancio - che manterranno la posizione in staff al Consigliere Delegato - e inoltre Organizzazione di Gruppo, che riporterà al COO.

 

 

La nuova struttura prevede, quindi, una configurazione di vertice che concentra nei tre Chief Officers – i due neo nominati più il Chief Financial Officer - e nelle altre Direzioni (Corporate, Retail, Crediti, Risorse Umane, Audit, Amministrazione e Bilancio) le funzioni più rilevanti attuando, nel contempo, una riduzione dei riporti diretti al Consigliere Delegato e conferendo ulteriore impulso all’attività di governo organizzativo in relazione alle esigenze connesse alla realizzazione del Piano industriale.