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4/5/2011 | redazione
Nuova obbligazione sui mercati emergenti targata UBS. A partire dal 5 aprile, la banca svizzera ha quotato sul Mercato Obbligazionario Telematico (Mot) di Borsa Italiana e su EuroTLX l’Obbligazione UBS Paesi Emergenti 2021, un’obbligazione Equity Linked
che permette di partecipare ai rialzi dei più importanti mercati emergenti, con la certezza di un rendimento minimo del 3,50% annuo e, a scadenza, la protezione del 100% del capitale nominale.
La nuova obbligazione di UBS è espressa in euro, ha durata decennale e un taglio minimo di 1.000 euro. Il suo andamento è legato all’indice azionario S&P BRIC 40 Daily Risk Control 10% Excess Return, composto dalle 40 maggiori società quotate dei Paesi Emergenti BRIC: Brasile, Russia, India, Cina.
Guardando al rendimento, l’obbligazione offre, ogni anno, una cedola pari al valore maggiore tra il 3,50% (minimo garantito) e il 50% della performance dell’indice sottostante S&P Bric 40 Daily Risk Control 10% Excess Return, che è l’indice più rappresentativo dell’andamento dei mercati emergenti di Brasile, Russia, India e Cina.
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