Si chiude con un utile in crescita il 2012 di Groupama. La compagnia di assicurazione francese ha comunicato che la società ha realizzato premi per 1,563 miliardi, di cui 1,312 miliardi provenienti dal ramo Danni, che registra però una lieve flessione rispetto ai dati dell'anno precedente.

Il ramo Vita invece presenta un giro d'affari di 250,9 milioni, anch'esso in calo del 8% rispetto all'anno precedente.

L'utile netto del gruppo è pari a 45,6 milioni e il margine di solvibilità si attesta oltre il 140%, rinforzato rispetto allo scorso anno.

Chistophe Buso, a.d. di Groupama Assicurazioni ha commentato i dati evidenziando come la società sia pronta ad affrontare il 2013 concentrandosi "sul miglioramento dei servizi per i nostri clienti, puntando all'innovazione. Proseguiremo sul lavoro di riequilibrio del nostro portafoglio Auto e Non Auto, concentrandoci sui prodotti più redditizi e infine aumenteremo l'importanza del canale bancassurance sia vita, che danni, continuando a investire sulla nostra rete di agenzie".

Inoltre l'a.d. della compagnia francese ha sottolineato che la quota di Mediobanca non è in vendita, nel breve termine e il mantenimento della quota è coerente con l'importanza che il business italiano ha raggiunto nel gruppo.