Nuovi tagli per Citigroup. Dopo la decisione dello scorso dicembre di chiudere le attività bancarie al consumo in alcuni paesi come il Pakistan, il Paraguay, la Romania, la Turchia e l'Uruguay che avrebbe portato a un risparmio di circa 1,1 miliardi di dollari all'anno e tagliare 11.000 posti di lavoro, la banca sta valutando la possibilità di ridurre o eliminare le attività di consumer banking in altri Paesi.

Secondo quanto riportato da Reuters che cita fonti vicine all'istituto bancario newyorkese, il piano fa parte della strategia del nuovo amministratore delegato Michael Corbat, nominato lo scorso ottobre.

Attualmente solo in Messico, Corea del Sud e Australia, l'attività di consumer banking è consistente. Durante una conference call l'attuale a.d. Corbat, che in precedenza era supervisore delle attivita' in Europa, Medio Oriente e Africa, ha detto di volere rivedere in modo sistematico "dove, come e con chi la società genera fatturato", in modo da rendere più efficace il contenimento dei costi.