Tempo di lettura: 1min
9/21/2012 | Redazione Advisor
Bank of America intende accelerare il ritmo della ristrutturazione che mira a maggiore flessibilità e reattività.
Per questo, l'istituto ha pianificato di tagliare 16 mila posti di lavoro entro la fine dell'anno.
Lo scrive il 'Wall Street Journal' citando un documento interno della banca d'affari.
L'istituto statunitense vuole infatti ridurre la propria forza lavoro a 260 mila unità, tornando cosi' ai livelli dal 2008: anno in cui la sua dimensione aveva registrato una decisa espansione con gli acquisti di Countrywide (crediti immobiliari) e Merrill Lynch (Merchant Bank).
BofA, se questa riduzione del personale sara' adottata completamente, perderebbe di fatto il 'titolo' di maggiore datore di lavoro nel campo finanziario degli Stati Uniti, lasciando il passo a Jp Morgan Chase e Wells Fargo.
La nuova 'BofA', secondo il giornale, avrà di fatto meno succursali, prevede di chiuderne 200 quest'anno (dopo le 178 chiuse nel 2011), e sara' meno impegnata sul fronte dei crediti immobiliari.
L'articolo del 'Wsj' ricorda che il gruppo ha pianificato da tempo di eliminare 30 mila posti di lavoro, ma con tempi piu' diluiti: entro la fine del 2013. BofA ha quindi significativamente accelerato il ritmo della propria ristrutturazione, mettendo in conto di arrivare a risparmiare fino a 8 miliardi di dollari entro il 2015.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie