Il calo dei rendimenti alimenta la ricerca di investimenti remunerativi. E' questa una delle osservazioni che emerge dalla ricerca condotta dagli economisti della BRI (Banca dei Regolamenti Internazionali). Secondo gli studiosi la debole crescita e le riallocazioni di portafoglio, assieme alle azioni delle banche centrali, hanno spinto i rendimenti dei titoli pubblici ai minimi storici. In alcuni paesi europei i rendimenti nominali delle obbligazioni di Stato a breve termine sono persino scesi al disotto del –0,4%. Il basso livello dei rendimenti sui titoli pubblici nelle economie avanzate ha alimentato la ricerca di opportunità di investimento che offrissero remunerazioni più elevate.

Di conseguenza, le azioni e le obbligazioni societarie hanno segnato un marcato rialzo. La ricerca di rendimento potrebbe in parte spiegare anche la volatilità eccezionalmente bassa osservata negli ultimi mesi nei mercati creditizi, valutari e azionari. Di fronte alla ricerca di opportunità di investimento che offrissero rendimenti positivi, i prezzi delle azioni e delle obbligazioni societarie sono aumentati. 

 

VUOI LEGGERE TUTTA L'ANALISI ELABORATA DA BRI? COLLEGATI AD ADVISORPROFESSIONAL E SCARICA IL DOCUMENTO COMPLETO.