Lazard ha chiuso il primo semestre del 2012 con un utile netto di 78 milioni di dollari in ribasso del 37% rispetto ai 124 milioni dollari dello stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi operativi sono cresciuti dell'1% passando dai 949 milioni del 2011 agli attuali 954 del 2012. I ricavi da consulenza finanziaria sono saliti a 520 milioni di dollari in aumento del 9% rispetto ai 478 milioni del 2011. In calo invece le entrate dal risparmio gestito passate da 462 milioni a 417 milioni di dollari (-10%). 

 

Se consideriamo soltanto il secondo trimestre emerge che la banca ha realizzato un utile netto in ribasso del 50% a 33 milioni di dollari rispetto ai 66 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi invece sono scesi da 492 milioni del 2011 a 455 milioni (-7%).  

 

"Lazard continua a generare forti ricavi in un contesto macroeconomico debole" ha sottolineato Kenneth M. Jacobs, presidente e chief executive officer della banca. "Il risparmio gestito ha archiviato dei nuovi flussi nel secondo trimestre, malgrado la volatilità dei mercati azionari, che riflette la nostra posizione competitiva a livello di performance.