Non e' difficile cogliere le richieste di protezione che, di questi tempi, arrivano dai clienti. Da una parte, e' cronaca quotidiana, gli ingenti danni del terremoto in Emilia hanno fatto riemergere la carenza di coperture assicurative che caratterizza il Paese contro le calamità naturali. Dall'altra l'acuirsi della crisi sta facendo crescere il numero dei senza lavoro.

 

 

Per non trascurare queste richieste Mediolanum Assicurazioni (società Danni che non rientra nel perimetro del gruppo Mediolanum ma è partecipata direttamente al 50% dalla Fininvest e per l'altra metà dalla finanziaria di Ennio Doris) ha già aperto i cantieri per entrare in questi due mercati con proposte innovative, come spiega l'a.d. Massimo Grandis a Milano Finanza.

 

"La nostra offerta è già caratterizzata da polizze che proteggono sia il patrimonio, come la copertura per l'abitazione, sia la persona, come le polizze infortuni o malattia e vantiamo tempi di liquidazione molto veloci, pari alla metà della media di mercato", dice Grandis, "ma ci sono nuovi bisogni che stanno nascendo e a cui stiamo guardando".