Anno nero per l'industria azionaria. I profitti delle principali aziende quotate sono infatti precipitati, secondo la recente analisi condotta da Mediobanca sui conti dei grandi gruppi quotati al 31 dicembre del 2011. 

Così come riporta Il Sole 24 Ore l'aggregato delle scietà produttrice di beni e servizi ha dimezzato l'utile, mentre il settore finance ha chiuso in profondo rosso. In particolare il settore industriale ha chiuso l'anno con quasi 9 miliardi di utili contro i 19 miliardi dello scorso anno, mentre il settore bancario ha chiuso in rosso di 25,5 miliardi rispetto ai quasi 6,5 dello stesso periodo dell'anno precedente. 

L'analisi evidenzia inoltre come delle società che compongono il paniere dell'indice di Borsa, 7 gruppi mostrano segni di peggioramento, mentre altri 16 sono in miglioramento. 

Se si entra nel dettaglio del settore bancario emerge che vi un eccesso di attività immateriali e di crediti deteriorati. L'aggregato ha accusato un calo delle commissioni (-2,2%), una forte contrazione degli altri ricavi (-27,5%) e una ripresa delle perdite su crediti (+3,7%). Sono inoltre in discesa gli impieghi verso la clientela (-0,4%) e la raccolta indiretta derivante dal risparmio gestito (-9,5% a 571 miliardi).