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2/28/2024 | Daniele Barzaghi
Farà probabilmente piacere a molti sapere che tra le 10 banche europee che investono maggiormente in armi non figuri neanche un istituto italiano, secondo la ricerca Merian per Fondazione Finanza Etica e Gabv presentata oggi a Milano.
Chi figura nella classifica - e non è solo un tema di dimensionamento - sono infatti soprattutto le banche francesi, in linea peraltro con le spinte belliciste recentemente espresse dall'Eliseo.
Tra chi più investe in armi vi sono le due massime banche spagnole BBVA e Banco Santander, appaiate sui cinque miliardi di dollari di investimento alla britannica Legal&General.
L'investimento è maggiore per la connazionale Barclays e la francese BPCE (sei miliardi), superate nella controversa classifica da Société Générale e dalla svizzera UBS (sette miliardi).
Il poco invidiabile podio è invece raggiunto da Credit Agricole (10 miliardi), Deutsche Bank (13 miliardi) e BNP Paribas (14 miliardi).
Tra chi, forse anche in coerenza ai proclami ESG, ha disinvestito maggiormente dalle armi nell'ultimo anno, per citare nomi noti gli investitori italiani, primeggia Norges Bank (-2 miliardi di dollari), seguita da AXA (-1 miliardo), abrdn e Oddo Bhf (entrambe a -300 milioni).
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