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3/4/2024 | Daniele Barzaghi
Banca del Fucino (gruppo Igea) è il primo istituto italiano a firmare con i sindacati un impegno a finanziare soltanto i cantieri che certificheranno il rispetto delle condizioni di sicurezza e le pratiche di prevenzione degli incidenti sul lavoro. Oltre alle usuali condizioni di merito del credito.
La banca guidata da Francesco Maiolini (in foto) pretenderà infatti la presentazione di documenti che attestino il rispetto della normativa contro gli infortuni sul lavoro (Decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni) e delle norme in materia di salute e sicurezza nei cantieri. Saranno richiesti inoltre documenti che attestino l'avvenuto svolgimento della formazione obbligatoria e la regolare assunzione dei lavoratori operanti nel cantiere. False dichiarazioni saranno giusta causa di immediata revoca del finanziamento.
Susy Esposito, segretaria generale di Fisac Cgil, ha definito l'accordo “innovativo, perché chiede al sistema del credito di svolgere appieno un ruolo di responsabilità sociale nei confronti del Paese”.
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