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Mettere il cambiamento climatico al centro dei nostri portafogli

10/21/2021 | a cura di Yuri Blanga*

Nell’ultimo anno, grazie al crescente dibattito politico sul tema unito a un importante focus normativo in materia, abbiamo potuto assistere a un rinnovato impegno a livello globale per il raggiungimento di un’economia...


Nell’ultimo anno, grazie al crescente dibattito politico sul tema del cambiamento climatico unito a un importante focus normativo in materia, abbiamo potuto assistere a un rinnovato impegno a livello globale per il raggiungimento di un’economia a più basse emissioni di carbonio. Infatti sempre più potenze mondiali si sono rivelate attente al tema: la Cina ha annunciato di voler diventare un Paese a zero emissioni nette di CO2 entro il 2060; l’Europa ha dimostrato la sua attenzione al tema presentando il pacchetto “Fit for 55” che mira, nel 2030, a ridurre del 55% le emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 1990 e il Presidente Biden ha aderito nuovamente all’Accordo di Parigi, confermando in questo modo come  il cambiamento climatico sia una priorità per il nuovo  governo statunitense.

“Raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni di gas serra ad oggi, infatti, è diventata una vera e propria necessità”.

 

Basti pensare ai disastrosi eventi climatici che hanno colpito il nostro Paese, e più in generale il nostro Pianeta, durante la scorsa estate. Il cambiamento climatico è reale e noi dobbiamo agire concretamente per fermarlo.

 

Per questo noi di UBS Asset Management, che ormai da tempo pone la sua attenzione nei confronti di questi delicati temi, abbiamo ideato strategie in grado di offrire vantaggi agli investitori desiderosi di avere un ruolo attivo nella lotta al clima e che potranno in questo modo cogliere numerose opportunità di investimento in tutto il mondo.

 

A tal proposito, crediamo che siano molti gli ambiti interessanti in questo contesto, oltre a quelli ormai ampiamente conosciuti, come quello solare, eolico o di altre forme di energia rinnovabile. Quali? Su tutti, le imprese a piccola capitalizzazione attive nei servizi ambientali, dove una regolamentazione più rigorosa sta guidando la domanda.

 

In UBS Asset Management crediamo che quello degli investimenti sostenibili rimarrà un trend costante sul lungo periodo: ma per quale motivo? Anche se alcuni “titoli verdi” sono stati oggetto di una rivalutazione negli ultimi 18 mesi, bisogna ricordare che gran parte di essi ha subìto una correzione piuttosto ampia nel primo trimestre del 2021. Si è trattato dunque di uno sviluppo “salutare” che ha riportato i multipli delle valorizzazioni su livelli più ragionevoli; molti di questi titoli ci sembrano investimenti convincenti dal momento che restano al di sotto rispetto ai picchi del 30%-50% e alla luce di un outlook in continuo miglioramento.

 

Inoltre, bisogna considerare anche che molte aziende che operano in questo settore risultano, ad oggi, molto più appetibili.

 

Basti pensare, ad esempio, all’industria solare che, grazie a progressi tecnologici e novità nei processi produttivi, è riuscita a ridurre significativamente i costi dell’energia solare, permettendo così al settore di divenire molto più competitivo rispetto agli anni precedenti.

 

In questo scenario, UBS AM si è impegnata nello sviluppo di un approccio fortemente attivo, riuscendo così a selezionare per i propri clienti tutte quelle aziende che potranno risultare competitive sul lungo periodo.

 

È per raggiungere questo obiettivo che nei nostri portafogli cerchiamo di inserire sempre aziende che abbiano evidenti vantaggi sostenibili rispetto ai propri competitors, così che siano al riparo dalla concorrenza e dall’erosione dei prezzi.

 

Per diversificare il più possibile il nostro approccio, evitando così che i titoli risultino sopravvalutati nel breve periodo, puntiamo anche su titoli azionari di transizione e mitigazione. Questa scelta è una delle principali motivazioni che ha portato la nostra performance a dimostrare maggiore solidità rispetto a quella di altri player durante il periodo di sell-off del primo semestre del 2021.

 

Il nostro approccio diversificato è quindi fondamentale per costruire un portafoglio attento al clima che sia il più possibile vantaggioso per i nostri clienti.

 

UBS AM ha inoltre deciso di utilizzare una visione tridimensionale degli investimenti che comprende le tre categorie di Adattamento, Mitigazione e Transizione ai cambiamenti climatici.

 

Il paniere sulla Mitigazione comprende tutte quelle aziende che possono contribuire a mitigare la sfida climatica, fornendo soluzioni e strumenti che permettono di limitare le emissioni. Si tratta di un universo investibile in continua crescita: stiamo infatti osservando che queste aziende iniziano proprio ora a quotarsi sul mercato pubblico.

 

Il paniere sull’Adattamento, invece, racchiude al suo interno aziende che stanno adottando misure per ridurre le loro emissioni di carbonio, ad esempio una fabbrica che passa ad utilizzare una fonte di energia più verde come l'energia eolica.

 

Infine, il paniere sulla Transizione include aziende che operano in settori ad alto contenuto di carbonio, ma che stanno trasformando i loro modelli di business per adattarli alle esigenze di un’economia a ridotte emissioni.

 

Questi tre pilastri ci permettono di diversificare ulteriormente i portafogli dei nostri clienti, offrendo un vero vantaggio durante i periodi di maggiore volatilità e di rotazione sui mercati.

 

I fornitori di soluzioni nel paniere sull’Adattamento costituiranno sempre la maggior parte del portafoglio dei nostri clienti, ma riteniamo comunque fondamentale diversificare includendo anche i panieri sulla Transizione e sulla Mitigazione.

 

Al fine di rendere concreto questo grande lavoro e metterlo a disposizione dei nostri Partner, abbiamo lanciato una serie di soluzioni azionarie e obbligazionarie Climate Aware, dedicate appunto al clima disponibili per gli investitori italiani.

 

Come elemento distintivo e di innovazione, all’interno della vastissima categoria delle soluzioni sostenibili, queste strategie utilizzano una visione tridimensionale degli investimenti che comprende le categorie di Adattamento, Mitigazione e Transizione ai cambiamenti climatici.

 

Per saperne di più clicca qui

 

*Head of Advisory Business di UBS Asset Management Italia

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