Chiude in rosso il 2010 di Unicredit in Italia. Confermati gli obiettivi di crescita per il 2011
2010 IN ROSSO - Le attività italiane di Unicredit chiudono il 2010 in rosso, registrando una perdita netta di 50 milioni.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, la perdita è frutto di ricavi per 9,78 miliardi e costi operativi per 5,65 miliardi che determinano un risultato di gestione pari a 4,12 miliardi di euro.
A valle le rettifiche su crediti per 3,6 miliardi che decurtano l'utile lordo a 387 milioni.
GLI OBIETTIVI 2011 - A presentare queste cifre alle seconde linee ci hanno pensato nei giorni scorsi il country chairman per l'Italia Gabriele Piccini e il direttore generale Roberto Nicastro che hanno anche annunciato obiettivi per il 2011 ambiziosi.
Secondo quanto riportato dal quotidiano rosa Unicredit per le attività italiana punta a ricavi superiori ai 10 miliardi alla fine del 2011, con un risultato di gestione pari a 4,59 miliardi, un utile lordo di 1,35 miliardi e un netto di 594 milioni.
Il management intende incrementare in 12 mesi di oltre 200 milioni sia il margine di interesse sia quello da servizi, mantenendo stabili i costi operativi, ma soprattutto punta a una riduzione secca di 500 milioni del costo del rischio.
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