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In diretta dalla borsa

10/10/2011 | marco.gementi

Piazza Affari ha aperto in positivo a +1,01 a 15685 punti. Nella giornata da monitorare...


Si è conclusa vicino ai massimi di settimana l'ottava borsistica del Ftse Mib. La progressione del principale listino della Borsa milanese venerdì scorso ha avvicinato ulteriormente le resistenze statiche di area 15.750 punti, ultimo livello in grado di ostacolare la prosecuzione del rimbalzo in atto. La forza del movimento ha trovato conferma nelle sedute precedenti dalla convinzione da cui il paniere è ripartito dai minimi a 14.058 punti. Portato a termine il pull back della trendline discendente tracciata con massimi decrescenti dell'1 e del 16 settembre, l'indice sembra ora intenzionato a sfogare al rialzo il doppio minimo completato con l'allungo oltre le resistenze statiche poste a 14.920/14.930 punti. Con il trend di breve/medio visto in ascesa, eventuali correzioni possono essere sfruttate per aprire ulteriori posizioni long. In quest'ottica prese di beneficio favorite dalla vicinanza con le resistenze di area 15.5750 permettono di posizionarsi in acquisto a 15.160 punti. Con stop al cedimento dei 14.000 punti, il primo target è posto a 15.990 punti mentre il secondo è a 16.650 punti. 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P99646 FTSE MIB Bonus Cap 26.10.12 1,00 15.282,0000

 

ENI

Eni ha chiuso lo scorso 4 ottobre il periodo di offerta relativo alle obbligazioni a sei anni a tasso fisso e variabile interamente riservate alla clientela retail. La società di San Donato ha aumentato il valore nominale dell’offerta fino all’importo complessivo massimo di 1,35 miliardi di euro per soddisfare l’eccesso di domanda rispetto all’obiettivo iniziale di 1 miliardo. L'ammontare totale che sarà emesso risulta essere pari a 1,32 miliardi di euro, di cui 1,11 miliardi con riferimento alle obbligazioni a tasso fisso e 215 milioni di euro ai bond a tasso variabile. Le prime pagheranno un tasso di interesse nominale annuo lordo pari al 4,875%, ossia a 280 punti base sopra il mid swap a sei anni rilevato il 6 ottobre e saranno emesse ad un prezzo pari al 99,71% del loro valore nominale. Le seconde avranno un rendimento ad un tasso variabile pari a 280 punti base sopra l'Euribor a sei mesi e saranno emesse ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P25989 ENI Bonus Cap 20.07.12 1,00 15,8200

 

TERNA

Barclays ha alzato la raccomandazione su Terna a overweight dal precedente equal weight. Il prezzo obiettivo è passato da 2,95 a 3,15 euro. Nel mese di settembre l’energia elettrica richiesta in Italia, pari a 28,8 miliardi di kWh, ha registrato una crescita del 6,1% rispetto all'analogo periodo del 2010, rappresentando l’incremento più alto da inizio anno. Non si registrava un rialzo così consistente dal dicembre 2010. Nei primi nove mesi del 2011 la domanda di energia elettrica ha segnato un progresso dell'1,7% rispetto al corrispondente periodo del 2010. Dal fronte partecipazioni, i fondi Pictet hanno ridotto la quota nel capitale sociale della società energetica da 2,171 a 1,987% in data 5 ottobre.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P21635 TERNA Bonus Cap 26.06.12 1,00 3,1825

 

MEDIASET

L'Antitrust ha deciso di avviare un'istruttoria sull'acquisizione di Dmt da parte di Elettronica Industriale, controllata di Mediaset. L'autorità garante ha intenzione di verificare se l'acquisto possa determinare la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante nel mercato delle infrastrutture per la radiodiffusione televisiva, con potenziale effetti escludenti nei mercati a valle. Elettronica Industriale potrebbe infatti avere sia la capacità che l’interesse ad ostacolare o limitare l’accesso alle infrastrutture da parte degli operatori di rete concorrenti.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P26011 MEDIASET Bonus Cap 20.07.12 1,00 3,1260

 

TOTAL

Total ha firmato un accordo con Novatek per la costruzione di un impianto di gas liquido nella penisola Yamal in Russia. La società russa manterrà il 51% della quota mentre la compagnia petrolifera francese avrà almeno il 20%. Il progetto, autorizzato dall’autorità lo scorso 22 agosto, si svilupperà nel campo del Tambey del sud, nell’area artica, e permetterà la produzione di circa 15 milioni di tonnellate di gas liquido all’anno. Di questi Total avrà accesso all'equivalente di circa 800 milioni di barili al giorno.

 

Cod. Neg. Sottostante Tipo Scadenza Ratio Strike
P26326 TOTAL Bonus Cap 21.12.12 1,00 33,1900

 

 

Contenuti tratti dalla newsletter Borsa in Diretta, pubblicata integralmente sul sito www.prodottidiborsa.com 
 

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